Narrativa recensioni

Spiritus Templi – Paolo Negro

Trama: Francia, 1313. Il processo ai Templari langue nel braccio di ferro tra re e papato. Mentre ci si interroga sul destino dell’Ordine, i cavalieri scampati all’arresto, tra i quali circola un’antica profezia, cercano disperatamente di salvare non solo il proprio onore ma anche i loro tesori più preziosi: i tre portolani che indicano la rotta per la Costa di Dio. Custodi di questo sapere rivoluzionario sono le cattedrali gotiche – e tra esse Notre-Dame – che stanno sorgendo in tutta la Francia inghiottendo fiumi di denaro la cui origine è misteriosa. Quando Goffredo De Lor, prete trentacinquenne della Normandia, arriva a Parigi per dimenticare un passato burrascoso e mettersi in salvo da un pericolo che lo sovrasta, ancora non sa che diventerà una pedina importante sulla scacchiera di un gioco senza esclusione di colpi. Inizierà un lungo viaggio costellato di peripezie e avventure, lotte di potere tra opposte fazioni, omicidi e complotti. Sullo sfondo di un XIV secolo vivido e ricco di contrasti, Goffredo affronterà uno dopo l’altro tutti coloro che tenteranno di impedirgli di giungere alla verità. Una verità sottile e maledetta, dai contorni sfumati, al limite dell’eresia. Capace, con la sua forza dirompente, di cambiare per sempre il corso della storia. Recensione a cura di Sara Quiriconi Una profezia, molti personaggi, la storia vera e una inventata sui Templari nel 1313. L’ordine è nato nel 1096 in Terra Santa in occasione delle lotte tra cristiani e islamici dopo la prima crociata. C’erano molti pellegrini che venivano attaccati durante il viaggio e alcuni cavalieri decisero di formare un nuovo ordine, attribuendosi il compito di difenderli per permettere loro di visitare la città di Gerusalemme. L’ordine venne ufficializzato nel 1129 con l’appoggio di Bernardo di Chiaravalle assumendo anche una regola monastica. Questo doppio ruolo suscitò molte perplessità tra i credenti più potenti. I templari si dedicavano alle attività agricole e finanziarie gestendo anche beni dei pellegrini. La loro ricchezza cresceva a dismisura e così facendo si inimicarono il Re di Francia, Filippo il Bello che iniziò un processo nel 1307 per eliminare l’ordine. Con la bolla papale di qualche anno dopo emessa da Clemente V si arrivò allo scioglimento dell’ordine. Su di loro sono state scritte moltissime cose: c’è chi li accosta a strani riti o li accusa di eresia. Il libro nasce proprio da questi giudizi e concetti ai danni dell’Ordine dei Templari. Ho trovato una novità, due “coppie”di protagonisti, Goffredo De Lor ed Edmund da Carcassonne, quest’ultimo mandato da Padre Umberto per proteggere Goffredo. nel suo viaggio di ritorno a Parigi dal padre naturale. Altra coppia importante è formata Da Monfort e Lodovico. Ciò che accomuna queste due coppie di personaggi è che nei loro molteplici dialoghi hanno incomprensioni e discussioni che permettono al lettore di approfondire molti argomenti e capirli meglio attraverso le loro parole. C’è da dire che questo è il secondo capitolo di una storia iniziata ne “L’ultimo dei Templari”, quindi è consigliabile leggerli in ordine per non perdersi nel corso degli eventi. In “Spiritus Templi”  abbiamo come sfondo la costruzione della cattedrale di Notre Dame de Paris e tra i dubbi dei costruttori su come portare avanti il lavoro e gli eventi che si susseguono nella storia, si fa un bel viaggio nella Parigi del XIV secolo, tra gli intrighi di palazzo e il processo che determinerà il destino dei cavalieri templari.
La vecchia non batte ciglio. Prese di nuovo in mano il crogiolo e tese ancora il braccio verso il Maestro. “Se avete fretta allora accendeteli”, ripete. “Subito.” Da Monford la osservo stupito. C’era qualcosa di strano in quella donna privata dei colori del mondo. E sentiva anche di non potersi dileguare con tanta facilita. “Chi io sia non ha importanza”, riprese la vecchia. “E molto più importante chi siete voi. E forse”, sussurro avvicinandosi di qualche passo agitando il braccio teso sino a quando non senti che il crogiolo era stato preso, “e proprio a voi che può interessare il motivo per cui vi stavo aspettando e conoscere quali insidie vi attendono fuori da quella porta.”
Goffredo ed Edmund ci prendono a braccetto per le strade di Parigi girando nei vicoli bui e pieni di pericoli alla scoperta di un segreto, quello dei templari, che da secoli è custodito gelosamente. Inizialmente la lettura mi risultava lenta proprio per i continui battibecchi tra le coppie di protagonisti, i quali però ci permettono di imparare grazie al grande rigore storico che l’autore tiene in ogni suo lavoro. Il tutto senza forzare la storia, portandola avanti e lasciando spunti di riflessione, creando con maestria quell’immagine di medioevo buia e misteriosa che il lettore vive assieme ai personaggi, pagina dopo pagina. C’è una frase che mi ha colpita molto e che secondo me racchiude molti insegnamenti e che mi piace rileggere spesso:
Tu non possiedi la verità,e la verità che possiede te”. Impara a memoria e ripeti ogni giorno queste parole Goffredo! Metti da parte l’arroganza: e il male del diavolo e porta alla dannazione! Non cadere nell’errore del sentirti superiore solo perche avrai pensato incautamente di aver conquistato tutti i livelli della conoscenza. E diffida di chi segue una via diversa e si vanta del proprio aspetto. Rammenta Sant’Agostino: “melius sciturdeus, nesciendo  “Dio si conosce meglio nell’ignoranza”.
Con periodi delle frasi non troppo lunghi, l’autore usa termini specifici di cui puntualmente spiega il significato e ci permette di arrivare ad un finale che ci lascia con la curiosità. Eh sì, perché è un finale aperto che fa sperare in un seguito, che mi auguro arrivi presto. “No, Edmund. Non e cosi. Semplicemente ci sono dolori che non invecchiano, altri che mutano la loro pelle e alla fine si trasformano, e altri ancora, quelli senza importanza e figli solo della rabbia, che alla fine svaniscono. Ecco, il mio ha cambiato pelle. E non sono più un problema ne per mio padre, ne per Nicole.” Copertina flessibile: 264 pagine Editore: Arkadia (1 gennaio 2014) Collana: Eclypse Lingua: Italiano ISBN-10: 886851012X ISBN-13: 978-8868510121 Link d’acquisto: Spiritus Templi
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