È un saggio, per chi ama quel periodo, ricco di date storiche e l’avvicendamento dei molti personaggi gli dà quella sottile vena romanzata che lo rende leggero, accattivante e coinvolgente.
Saggistica
Recensione di “Leonardo Filosofo” – Benedetto Croce – Giovanni Gentile
Anatomia e geologia; geometria, ottica e astronomia; ingegneria meccanica ed idraulica… su tutte queste ed altre categorie del “sapere” e del “saper fare” si è fatto sentire, in qualche misura, l’influsso del Genio di Vinci.
Anatomia e geologia; geometria, ottica e astronomia; ingegneria meccanica ed idraulica… su tutte queste ed altre categorie del “sapere” e del “saper fare” si è fatto sentire, in qualche misura, l’influsso del Genio di Vinci.
Raffaello. Un Dio mortale – Vittorio Sgarbi
Dimenticate una biografia convenzionale, l’intento dell’autore non è quello di narrare la vita di Raffaello attraverso le date che scandiscono la sua breve ma intensa esistenza di soli trentasette anni. Vittorio Sgarbi, partendo dalla base cronologica, intende seguire l’artista nell’evoluzione della sua pittura.
Danteide – Piero Trellini
Non è un romanzo biografico e neppure un’analisi della Divina Commedia, “Danteide” è un vero capolavoro di critica dantesca, difficilmente sintetizzabile, per il quale risulta inadeguato e riduttivo sia il genere “romanzo” che quello di “saggio”.
Progetto metropoli. La Berlino dell’Espressionismo – Antonella Gargano
Antonella Gargano ricostruisce il volto della capitale tedesca pulsante di vita e colori tra Ottocento e Novecento, prima della guerra.
Il duca – Pietro Gattari
Il romanzo di Pietro Gattari si legge come un saggio e riporta in modo pedissequa le dinamiche, gli intrighi, gli incontri e scontri di un periodo in cui il territorio italiano era diviso in tanti Stati, Signorie, Ducati e Repubbliche. E per una volta, l’analisi ha il punto di vista non già di una delle grandi città che segnarono quel tempo nel profondo, come Roma, Milano, Venezia o Firenze, ma quello del conte del Montefeltro e di Urbino.
Il leone di Palermo. La vita di Ignazio Florio – Salvatore Requirez
Requirez riesce, con una scrittura immediata e partecipe, a catturare l’essenza di Ignazio che, benché figura notissima, è in fondo un uomo solo che vaga per strade ignote e abrasive, incapace di gestire un’impresa più grande delle sue capacità, abbinata ad una smania di fare e a un desiderio di non rinunciare mai a nulla.
Maria Sofia. L’ultima regina del Sud – Aurelio Musi
Aurelio Musi in questo accurato saggio edito da Neri Pozza ci fa conoscere una sovrana che, spentasi ottuagenaria, ha vissuto i principali eventi del primo Novecento e ha combattuto, a viso aperto o nell’ombra, la propria personale battaglia di reazione più che di resistenza.
Artisti in fuga da Hitler. L’esilio americano delle avanguardie europee – Maria Passaro
Emblematica della furia censoria nazista, la mostra sull’«Arte degenerata» del 1937 presenta gli artisti d’avanguardia come un residuo sociale perverso e irrecuperabile. In quel clima carico di minacce, un’intera leva di artisti si trovò a dover fuggire dall’Europa e a cercare riparo negli Stati Uniti. Per loro quel grande paese fu prima di tutto l’approdo alla salvezza, poi la possibilità di un nuovo inizio, senza nostalgie né rimpianti.
#Recensore per un giorno: Romanzi nel Tempo – Come la Letteratura Racconta la Storia. AA.VV.
L’interesse per la storia (va pure detto per iniziare questo contributo) non appartiene a tutti: vi sono molti che alla storia non si interessano affatto nel ritenere la disciplina noiosa, superata, o vecchia per dirlo in una parola definitiva e brutale, e in definitiva fatta di una sequenza di date da memorizzare, spesso legate a eventi bellici o alberi genealogici. E anzi il criterio di giudizio in molti sembra quello di dire: “Tanto meno ne so, tanto meno mi rifaccio al passato a favore del moderno e del futuro, tanto meglio starò.”
Ma non per tutti è così…