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Curiostory: conosci la storia del profumo di Maria Antonietta?

“L’uomo che sente supera l’uomo che pensa” (Rousseau)

È in vendita ad oggi un profumo molto particolare ad un costo diciamo non proprio accessibile. Cosa ha di così prezioso la particolare essenza? TSD ve lo svela nel curiostory di oggi…

Tutto inizia con un paio di guanti, accessorio che andrà a ricoprire le delicate mani della regina di Francia Maria Antonietta. Jean Louis Fargeon, passato alla storia come profumiere della famosa regnante, era un giovane ambizioso che decise di dare una svolta alla sua carriera cercando in ogni modo di entrare nelle grazie di Sua Maestà, facendole recapitare un paio di guanti in morbida pelle di capretto bianco, profumati mescolando le essenze tanto amate dalla sovrana: garofani rossi, giacinti, viole giunchiglie e muschio (ai tempi era in voga l’uso di profumi ed essenze per proteggersi dai cattivi odori causati dalla scarsa igiene e le dame ricorrevano sovente all’uso dell’accessorio cosparso di olii profumati).

Le Petit Trianon

La regina gradì particolarmente il dono tanto da chiedere al profumiere dei sacchetti profumati da aggiungere ai suoi bagni. La vera svolta arriverà quando Maria Antonietta ordinerà all’astuto Fargeon di catturare in una boccetta l’essenza di un luogo a lei estremamente caro: il Petit Trianon. Nacque così il famoso “Parfum de Trianon”, una esplosione di rosa accompagnata da note di fiori di arancio, violetta, ambra, iris, gelsomino, giglio, muschio, cedro e bergamotto. È sicuramente un profumo molto particolare di cui oggi possiamo conoscerne la fragranza grazie a Francis Kurkdjian: il profumiere francese-armeno è riuscito infatti a ricreare l’originale aroma seguendo fedelmente la ricetta originale di Fargeon, utilizzando ingredienti naturali al 100% e seguendo le tecniche del XVIII secolo.

Exposition rétrospective Elisabeth Louise Vigée Le Brun au Grand Palais à Paris #vigeelebrun

Il “MA Sillage de la Reine”, questo il nome, è una vera perla in ambito cosmesi ed è racchiuso in preziose boccette di cristallo di Baccarat, è considerato un vero e proprio oggetto da collezione se consideriamo che della Edition Prestige sono stati creati 10 esemplari da 25cl in vendita alla modica, si fa per dire, cifra di 8000 euro (nessun errore di battitura…).

Volete puntare al “risparmio”? Nessun problema, Kurkdjian ha prodotto 1000 boccette da 25ml numerate della Edition en série limitée al costo di 350 euro. Una vera fortuna e costi sicuramente proibitivi per noi comuni mortali ma c’è da sottolineare che il ricavato è utilizzato per finanziare il restauro degli appartamenti della regina a Versailles…Considerando il successo ottenuto, un’altra maison francese di profumeria, la Lubin, fondata da un apprendista di Fargeon, ha deciso di ricreare, a un prezzo accessibile, la famosa fragranza seguendo l’antica ricetta: Black Jade, giada nera. Il nome deriva dalla boccetta scura che Maria Antonietta utilizzava per conservare il profumo e proteggerlo dai raggi solari.

E voi cosa vorreste, i guanti profumati o essere avvolti dalla particolare fragranza che ha accompagnato parte della vita di una regina tanto amata quanto odiata?

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