Curiosità Viaggio nella storia

4 cibi particolari e popolari nel Settecento

La domenica, si sa, si fa sempre un pranzo più corposo, con preparazioni più ricche, si pensa a un menù con più portate.
Noi di TSD abbiamo fatto un viaggio nel Settecento e vi riportiamo qualche succulento piatto che all’epoca, soprattutto in alcune zone del mondo, costituiva una prelibatezza, scovando anche qualche ingrediente molto molto particolare.
Siete pronti a farvi venire l’acquolina in bocca? Iniziamo!

Gelatina di piedi di vitello
Mica solo del maiale non si butta via niente!
È ancora oggi una pietanza (prelibata?) mangiata in Italia.
Una volta, nel brodo ottenuto, i contadini cuocevano verdure selvatiche o se proprio ci si voleva svenare, lagane fatte a mano in casa, con la farina del proprio grano.

Gelatina di naso di alce
Le carni in gelatina erano un modo pratico non solo di utilizzo, ma anche di conservazione degli animali, e soprattutto nelle colonie americane nel Settecento se ne faceva largo impiego.
In alcune parti del Canada è tuttora un piatto molto consumato, quindi attenti se, da quelle parti, ordinate un “jellied moose nose“.

Se invece siete in cerca di qualche ingrediente particolare con cui profumare una crema o una preparazione, vi consigliamo l’Ambra grigia.
Nome scientifico Ambergris, ha l’aspetto di una pietra galleggiante sulla superficie del mare, usata per secoli come elemento nei profumi, nel Settecento era servita come ingrediente aggiunto alle bevande (in Italia, il Casanova la aggiungeva alla cioccolata calda riconoscendogli proprietà afrodisiache).
La natura e l’esistenza di questa sostanza erano quasi del tutto sconosciute a Greci e Romani e diventò una sostanza molto ricercata in Europa solo durante il Medioevo sotto forma di spezia rarissima e incredibilmente costosa importata dal mondo arabo.
È sempre stata identificata come “vomito di balena”, incorrendo nell’errore circa la sua provenienza, perché in realtà non ha origine dalla bocca della balena, ma dall’altra estremità.
È infatti prodotta dall’apparato digerente del capodoglio in cui si accumula come incrostazione nell’intestino e poi espulsa con le…
Quindi, altro non è che calcoli renali di balena.

E concludiamo questo prelibato menù con un dessert.
Gelato… all’anguilla!
Gusto assai popolare nelle colonie americane del Settecento, in Giappone è ancora oggi venduto…
I gusti son gusti e come dicevano i latini: de gustibus non disputandum est!

Stuzzicante, vero, questo menù!
Non ci resta che augurarvi un buon appetito!

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