Narrativa recensioni

I giorni del ferro e del sangue – Santi Laganà

Santi Laganà, alla sua opera prima, ci regala un romanzo cupo e duro, ambientato in un’epoca brutale e disperata. Siamo nel medioevo, poco prima del fatidico Anno Mille, ma non è l’Armageddon a funestare le terre italiane. Sono gli uomini, specie se dotati di potere, con la loro ingordigia e inettitudine. Non si salva nessuno: aristocratici, vescovi, cardinali, lo stesso Papa, sono loro a condannare una terra potenzialmente ricca come la campagna laziale a un destino di fame e miseria.

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Il Medioevo Usi e costumi

Le rubriche del lunedì: Usi e costumi. Il Medioevo

La rubrica del lunedì di oggi verte sugli “Usi e costumi” e abbiamo deciso di inaugurarla col Medioevo, anche per andare in linea con la tematica della lettura condivisa.

Molti sono sorprendenti, altri si sono tramandati a noi e forse neanche lo sappiamo. Ma non vogliamo tenervi sulle spine, entriamo subito nel vivo.

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Narrativa recensioni

Il regolo imperfetto – Carmine Mari

Salerno, 1239. Figlio d’arte, Rogerius è un brillante studente della famosa Scuola medica, la cui passione e curiosità lo conducono a esplorare nuovi campi del sapere. È in procinto di portare a termine il corso di studi, quando un anziano magister, corroso dalla malattia, lo convoca al proprio capezzale per invocare la sua misericordia. Rogerius asseconda il desiderio dell’uomo in fin di vita; ma che cosa gli avrò mai perdonato?, si chiede perplesso. “Trova il cilindro prima di loro”, gli aveva detto il maestro, “sanguis draconis”, le sue ultime parole. Che cosa si cela dietro quella frase, in apparenza senza senso?

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